Si apre una nuova porta

"Siamo solo a una scelta di distanza da un'altre vita."

In passato, le persone si conoscevano in modo tradizionale. Ai tempi dei nostri nonni, l'uomo invitava la donna a un ballo classico, la buona educazione garantiva l'attrazione per l'altro sesso. Un misto di eccitazione, imbarazzo e fascino. Tenere aperta la portiera dell'auto e prestare la giacca era il fascino degli anni '70, di cui spesso non è rimasto molto - purtroppo. Ai tempi dei nostri genitori, invece, si trattava ancora di un ballo in discoteca o di un drink al bar. Tutto è diventato un po' più sciolto e ribelle. Nel XXI secolo, e soprattutto nei periodi di pandemia, il mondo degli appuntamenti è cambiato. Il mondo è diventato più veloce e le relazioni amorose hanno spesso una data di scadenza. Il che non è necessariamente un male, perché dopo ogni fine inizia qualcosa di nuovo. Anch'io l'ho imparato. Può sembrare una frase vuota, ma è più che vera. Qualcosa di molto più grande, molto più bello: il risveglio a se stessi. Dipende solo dall'angolazione da cui si guardano le cose e alla fine ci si rende conto che tutto ha un senso. La vita si vive in avanti e si comprende all'indietro" (Soren Kierkegaard). L'universo ha te. Fidatevi della vita!

Spesso noto che noi esseri umani viviamo mentalmente nella nostra piccola bolla di abitudini, o meglio esistiamo e siamo bloccati e non abbiamo rispetto per il nuovo o semplicemente siamo troppo comodi per fare un salto nella vita e osare qualcosa di nuovo e più alto.

Ma volete arrivare alla fine della vostra vita e chiedervi: cosa succederebbe se..?